TURNAZIONI IN OSPEDALE, ASREM IN CONFUSIONE

E’ sempre più incredibile assistere allo scollamento interno alla direzione Asrem. La mano destra non sa cosa fa la sinistra, infatti in queste ore. Ieri il provvedimento adottato dal direttore sanitario dell’asrem, Evelina Gollo, con il quale si predisponeva l’allungamento da 6 a 12 ore dei turni del personale sanitario . Ora, invece, la marcia indietro con un nuovo atto a firma del direttore generale dell’Asrem, Oreste Florenzano e della stessa Evelina Gollo che non modifica nulla ma che sposta semplicemente la scelta sui presìdi ospedalieri. Come dire, non è un provvedimento che andiamo ad adottare noi bensì saranno i direttori di presidi e di unità operative a decidere per singolo reparto, sulla base del personale in servizio e del contesto epidemiologico. Confusione che si aggiunge a confusione negli ospedali. Erano stati i sindacati a sollevare, con immediatezza, il problema legato soprattutto alla mancanza di personale che avrebbe determinato una sovrapposizione di orari per ogni operatore sanitario già gravato da turni massacranti. Tra l’altro non ci sono più nemmeno quanti impiegati nella pandemia a partita Iva e rispediti a casa. Ora, il provvedimento di marcia indietro ma che scarica sui singoli direttori di unità le eventuali sc elte e gli allungamenti delle ore da 6 a 12 ore per ogni operatore sanitario. In barba, anche, ai contratti e alle leggi e, soprattutto, alla già cronica mancanza di personale che sta mettendo in ginocchio interi reparti.