TAR, AUMENTANO I RICORSI IN SANITA’

Per nulla confortanti, se visti dal punto di vista dell’ente Regione, i numeri che emergono dalla relazione del presidente Nicola Gaviano in occasione dell’Inaugurazione del nuovo anno giudiziario del Tribunale amministrativo regionale.

In Molise, i ricorsi al Tar per la sanità sono tornati ad aumentare. Questa materia, che negli anni precedenti aveva avuto una trentina di ricorsi per anno, nel 2021 ne ha avuti 74 sui 413 presentati al Tar. Sicché le sue proporzioni sono aumentate del 150% circa“.  “Non vi è di certo bisogno di ricordare che per le condizioni di dissesto sanitario – ha sottolineato il presidente Gaviano – la Regione si trova da tempo sottoposta a commissariamento e il dissesto – lungi dal ridursi – sembra continuare a crescere con difficoltà strutturali e nodi insoluti“ come dimostrano i contenziosi in aumento.  Ma un altro campanello d’allarme su cui riflettere riguarda i 15 ricorsi che nel 2021 sono stati relativi all’accesso ai documenti.

E non solo perché l’innalzamento di questi numeri, come certifica il Tar “costituisce un segnale poco confortante sulla vocazione alla trasparenza della Pubblica Amministrazione, “la quale – come scrivono i giudici amministrativi –  non di rado resiste alle richieste di accesso del privato con una ostinazione degna di miglior causa,  ma anche e soprattutto perché tra le amministrazioni più frequentemente convenute in giudizio, così come si legge nella relazione, troviamo sia la Regione Molise che l’Asrem”. Insomma, anche dal Tar arriva un monito alla trasparenza e a un’azione amministrativa che sia capace di esporsi meno ai contenziosi e non metta, quindi, a rischio i diritti di cittadini.