CAMPOBASSO, DA 5 ANNI CATTEDRALE CHIUSA. I RITARDI DELLA CURIA

E’ uno dei luoghi simbolo di Campobasso, quella che viene di norma definita la ‘cartolina’ della città; per questo motivo vederla ancora transennata e chiusa è un fatto estremamente negativo. Stiamo parlando della Cattedrale di Campobasso, ancora chiusa al culto a distanza di cinque anni. Eppure, era stato il vescovo di Campobasso, monsignor Gianfranco Bregantini, a dichiarare che ad agosto scorso la Cattedrale potesse essere riaperta al pubblico. Al contrario, ancora un’altra Pasqua, senza la Cattedrale aperta proprio mentre lo stesso vescovo Bregantini è sulla strada dei 75 anni e, dunque, lascerà la Curia. Di certo, non sembra lasciare particolari rimpianti nella stessa comunità ecclesiastica e dei fedeli. Ma ripercorriamo le tappe. Nel novembre del 2018 fu riscontrato un avvallamento sul tetto e la Sovrintendenza autorizzò le operazioni di messa in sicurezza, finanziate per un importo di 160.000 euro. Successivamente, risorse pubbliche arrivarono per ulteriore importo di 527.529 euro grazie ad un finanziamento con il concorso della CEI (la Conferenza Episcopale Italiana). Nel complesso dei lavori anche la Regione Molise ha fatto la sua parte: stanziò infatti 300.000 euro con delibera 160 del 14 maggio 2019. A distanza di cinque anni e con circa un milione di euro stanziati, la cattedrale di Campobasso continua a restare chiusa e senza notizie precise in merito. Eppure, proprio l’importanza religiosa e civile della Cattedrale avrebbe dovuto conoscere risposte da parte della Curia e del suo vescovo, monsignor Giancarlo Bregantini. Sta di fatto che un’altra santa Pasqua vede la Cattedrale tristemente chiusa