Rete tratturale, mentre il Comune di Campobasso vota a favore il Partito democratico si astiene

Il consiglio comunale di Campobasso, dunque, ha votato l’adesione alla rete tratturale per i progetti da finanziare con il contratto istituzionale di sviluppo. Caduta di tono politico del gruppo del Partito democratico che ha ritenuto astenersi  sul provvedimento finale. Lanciando, al contempo, alcuni punti che, evidentemente, sono stati dimenticati nella passata gestione della città di Campobasso. Eppure, il gruppo del partito democratico vede come consiglieri l’ex sindaco, Antonio Battista, gli ex assessori Bibiana Chierchia e Alessandra Salvatore e l’ex capogruppo, Giose Trivisonno.  Ma per i consiglieri del Pd, oggi all’opposizione,  il rimarco che i nostri territori sono, oggi, privi dell’indispensabile,” viviamo di emergenze  – hanno sostenuto –  dal dissesto idrogeologico alle gravissime carenze infrastrutturali, che si traducono in emergenze occupazionali e sociali. Una rete viaria e ferroviaria del tutto inadeguata costituisce il più grande degli ostacoli a qualunque tipo di sviluppo, non solo turistico. Avremmo voluto tempi più adatti- hanno sottolineato ancora i consiglieri del Pd – , studi più approfonditi, spazi di confronto più ampi, risposte assai più puntuali dal Sindaco Gravina e dalla sua maggioranza in occasione dell’odierno Consiglio Comunale convocato a ridosso della scadenza dell’adesione”.  Solo che hanno dimenticato di avere guidato il comune capoluogo negli ultimi anni senza lasciare traccia di visione strategica e programmatica per rilanciare una città che soffre, proprio, per mancanza di collegamenti.