IL MINISTRO PIANTEDOSI A CAMPOBASSO. CONTROLLO COSTANTE DEL TERRITORIO PER EVITARE INFILTRAZIONI MALAVITOSE

“Ho voluto dedicare tutta la mattinata a Campobasso visitando il territorio per raccoglierne richieste ed aspirazioni”. Così il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, al termine del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocato dal Prefetto di Campobasso, Michela Lattarulo. “È stata una riunione molto proficua in cui si è parlato dei temi della sicurezza e della tenuta dell’ordine pubblico per preservare il tradizionale vivere civile e responsabile del Molise dai fenomeni di criminalità, che arrivano dalle regioni circostanti, ben sapendo che non ci sono isole felici”. Al Comitato per l’ordine e la sicurezza hanno partecipato anche il presidente della Giunta regionale, Francesco Roberti, il presidente della Provincia di Campobasso , Pino Puchetti, il vice sindaco facente funzioni di Campobasso, Paola Felice, e i rappresentanti dei presidi di pubblica sicurezza sul territorio. Particolare attenzione, poi, sarà dedicata ai tentativi di infiltrazioni malavitose dalla province confinanti e in maniera particolare sulla costa molisana che ha visto sconfinamenti definiti pericolosi. Da qui anche un potenziamento dell’organico del Commissariato di Termoli. Al termine della riunione del Comitato in Prefettura, il ministro Piantedosi si è spostato al Convitto Mario Pagano per la premiazione di tre scuole della provincia di Campobasso tra gli istituti che hanno partecipato al concorso #ilvaloredelrispetto, promosso dalla Prefettura di Campobasso e dall’Ufficio Scolastico del Molise, in collaborazione con il Parco Archeologico di Sepino e la Fondazione “Molise Cultura”.

Il primo posto è stato ottenuto dalla classe “Quinta I” del Liceo linguistico I.I.S. “Pertini-Montini-Cuoco” di Campobasso; Il secondo posto è andato alle classi “3B-3C” Liceo scientifico del Convitto nazionale “Mario Pagano” di Campobasso; al terzo posto si è classificata la “Quarta A” Liceo delle scienze umane dell’Istituto omnicomprensivo “Di Lalla” di Casacalenda.