Il Comune di Campobasso accanto all’Associazione “Solidarietà senza confini” per promuovere la raccolta fondi in favore dei profughi ucraini

Presentata presso la Sala Civica di Palazzo San Giorgio, la raccolta fondi da devolvere al popolo ucraino e alle persone che arriveranno nella nostra regione, organizzata dall’associazione “Solidarietà senza confini” ONLUS e alla quale il Comune di Campobasso ha deciso di dare il giusto sostegno.

I rappresentanti dell’associazione, il presidente Adelmo Di Lembo e il dottor Antimo Aiello, insieme al sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, hanno così ufficializzato la partenza della raccolta fondi che servirà a all’accoglienza dei profughi ucraini.

Da quest’oggi, le donazioni possono essere fatte all’Associazione Solidarietà Senza Confini, utilizzando il seguente IBAN IT29T0306903805100000014496 – con causale: accoglienza profughi ucraini.

“La nostra associazione – ha spiegato il presidente di Solidarietà Senza Confini, Adelmo Di Lembo – per circa 15 anni ha ospitato nel nostro territorio, in tutto, circa un migliaio di bambini che arrivavano da Chernobyl e che trascorrevano le vacanze estive e natalizie in compagnie di famiglie molisane. Non appena la scorsa settimana la situazione in Ucraina è precipitata, ci siamo subito riattivati per rendere operativa una rete di assistenza che possa accogliere coloro, soprattutto donne e bambini, che stanno fuggendo dalla guerra. Lo scopo di questa raccolta fondi è principalmente quello di sostenere economicamente il soggiorno di tutti i profughi che stanno giungendo nella nostra regione e che stanno già trovando accoglienza in case messe a disposizione da famiglie locali.”

“Come ogni raccolta fondi è necessario che vi sia grande trasparenza e una rendicontazione minuziosa di quanto verrà raccolto e di come verrà impiegato – ha aggiunto il dottor Antimo Aiello – ed è per questo che abbiamo voluto che fosse una figura istituzionale a fare da garante di questa raccolta. Ci è sembrato naturale chiederlo al sindaco del capoluogo di regione che ringraziamo per aver subito accettato la nostra proposta senza esitazioni.”

“Il Comune di Campobasso promuoverà e sosterrà questa raccolta fondi nella convinzione che a chi sta già giungendo in questi giorni nella nostra terra, vadano garantite forme di ospitalità il più possibile adeguate, sotto ogni punto di vista. All’inizio della prossima settimana – ha spiegato Gravina – la Prefettura ha già in programma la riunione di un apposito comitato per organizzare e strutturare le azioni più efficaci per accogliere sul nostro territorio i profughi del conflitto che si sta generando in Ucraina.La città di Campobasso è pronta a fare la sua parte – ha sottolineato il sindaco – e a garantire, secondo quelle che saranno le direttive che verranno definite dalla Prefettura di Campobasso, accoglienza e servizi ai cittadini ucraini in fuga dalla guerra che giungeranno nel nostro capoluogo. Così come, – ha aggiunto Gravina – attraverso la struttura comunale dei Servizi Sociali, daremo il nostro supporto e la nostra collaborazione alle ulteriori iniziative a favore della popolazione ucraina che le diverse associazioni presenti sul territorio cittadino stanno proponendo.”