FONDI UE, 50 MILIONI FERMI. REGIONE MOLISE NON HA BILANCIO DI PREVISIONE

Sta diventando esplosiva la questione relativa ai Fondi Fesr, quelli europei destinati allo sviluppo regionale, per la mancata approvazione da parte della Giunta regionale del Molise del bilancio di previsione. Sono, infatti, oltre 50 i milioni di euro già disponibili e fermi proprio per la mancata approvazione del bilancio che impedisce la compartecipazione della regione alla spesa così come previsto dalle normative europee. E, così, tutte le misure previste per le imprese molisane beneficiarie del fondo FESR sono ferme. Si tratta di quattro specifici obiettivi. Il primo, di 17 milioni e mezzo di euro e riguardano progetti di ricerca, sviluppo sperimentale, trasferimento tecnologico e innovazione. Il secondo obiettivo, di 2 milioni e 800mila euro, per il sostegno alle PMI per l’acquisizione di soluzioni e servizi reali abilitanti la digitalizzazione di processi. Il terzo, per 18 milioni e 900mila euro per il sostegno agli investimenti delle PMI per la realizzazione di investimenti innovativi e il riposizionamento competitivo e il quarto, per 3 milioni e mezzo di euro per il Rafforzamento delle competenze delle PMI per la transizione industriale, la specializzazione intelligente e l’imprenditorialità.

E, così, gli effetti rischiano di essere pericolosissimi per tutte le aziende regionali, dalle più grandi alle più piccole, di fatto impossibilitate a trarre vantaggi dagli aiuti che gli spettano di diritto. E tutto questo per la mancata approvazione del bilancio di previsione a seguito di una maggioranza traballante e che non ha più i numeri. A rischio, però, è la tenuta delel aziende con la beffa che in essere ci sono i soldi già stanziati dall’Unione europea