Sulla situazione del trasporto su gomma l’ immobilismo dell’ Assessore Pallante

Diventa pesante la situazione a livello del trasporto su gomma nonostante i proclami che, pure, si sono avuti negli ultimi tempi. Al momento, l’unica cosa certa, da parte della regione, è il pagamento del contributo di esercizio alle imprese concessionarie. Mentre si sta aprendo un nuovo contenzioso per le cosiddette corse bis che sono state effettuate nel periodo scolastico ma che non vengono pagate dalla regione. All’indice viene posto nuovamente l’assessore regionale ai Trasporti, Quintino Pallante che dall’atto del suo insediamento non è riuscito a tirare un ragno fuori dal buco. Ma a preoccupare pendolari, autisti e società concessionarie la mancata attivazione dei fondi destinati all’acquisti di nuovi pullman. Le delibere di Giunta regionale sono quelle di fine 2019 e ben tre la 463, la 465 e la 467 di fine novembre con le quali si cercava di recuperare la mancata spesa dei fondi statali con la quota parte di quelli delle concessionarie per un totale di 10 milioni di euro per fondi non spesi dal 2013 in avanti. E con il serio rischio che possano andare perduti qualora non impegnati. Ma l’assessore Quintino Pallante non riesce a muoversi e a mettere in campo queste risorse che garantirebbero ai pendolari di viaggiare su pullman nuovi e non su delle carrette. Con i dieci milioni già previsi potrebbero essere acquistati 50 nuovi pullman senza considerare i restanti fondi che giacciono sempre per il trasporto. Ma l’assessore Pallante resta immobile