Sociale a Campobasso, l’Opposizione di Palazzo San Giorgio: “Com’è stato gestito il settore”?

Si allarga la questione del settore sociale al comune di Campobasso dopo la denuncia dei consiglieri comunali di opposizione che hanno chiesto l’audizione del dirigente, Vincenzo De Marco in merito ad una serie di problematiche aperte. Per conoscere lo stato di quanto sta avendosi nella gestione degli Sprar, sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, nel capoluogo e per una serie di bandi che sono stati pubblicati in attesa di essere aggiudicati. I consiglieri comunali chiedono di conoscere quali servizi assicurati dall’Ati, avellinese-cosentina che si è aggiudicata 3 milioni di euro per la gestione degli Sprar e al momento di presentazione dei documenti aveva sede proprio all’interno di una sede comunale. I consiglieri comunali hanno, pertanto, chiesto una relazione su quanto accaduto e posto in essere nelle azioni della società che, tra l’altro, si era vista aggiudicare anche altra gara quella dell’Home  Care Pemium ora scaduta ed in attesa di essere nuovamente assegnata. I consiglieri comunali hanno chiesto al nuovo assessore che a relazionare in commissione sia proprio il dirigente del settore, Vincenzo De Marco, che ha conosciuto per intero l’evolversi di tutte le vicende sulle quali i consiglieri vogliono fare chiarezza anche per conoscere cosa sia stato posto in campo e quali le azioni realizzate a fronte dei fondi stanziati. Anche per aprire una nuova fase programmatica e, da qui, potrebbe esserci anche il cambio del dirigente