SI E’ SPENTO L’IMPRENDITORE VINCENZO FERRO

In queste ore si è spento uno degli ultimi, veri, imprenditori del Molise: Vincenzo Ferro. Era uno dei tre figli di Giuseppe Ferro che della ricostruzione post bellica in Molise era stato l’artefice con il mulino in corso Bucci , distrutto dai tedeschi il 13 ottobre del 1943. Ricostruito nel 1946 con una produzione di 500 quintali al giorno di farina era l’emblema della ripresa dopo le macerie lasciate dalla guerra. Vincenzo Ferro è, poi, subentrato nella guida dell’azienda, con la realizzazione del nuovo impianto in zona industriale nel 1973 e fino all’acquisizione del pastificio La Molisana in un connubio perfetto tra molino e produzione di pasta. Per, poi, passare il testimone ai figli, Giuseppe e Rossella. Un imprenditore che ha vissuto la fase della ricostruzione post bellica e della crescita del tessuto produttivo molisano. Ma i suoi interessi, oltre quelli imprenditoriali, lo hanno portato anche in altri campi appassionato com’era di cultura e di arte. Un imprenditore capace di fare tesoro delle esperienze del passato sulle quali poggiare le spinte e le idee per guardare al futuro con un entusiasmo contagioso. Uomo di altri tempi, Vincenzo Ferro ha saputo coniugare il suo spirito imprenditoriale a momenti di cultura e di passioni con la Sua eleganza, i Suoi modi, la Sua autorevolezza-umile.

Ha saputo proseguire e rinforzare l’idea imprenditoriale di ripresa del sistema molisano, dopo le rovine post belliche, dando forza al mulino fino all’acquisizione dell’altrettanto storico marchio de La Molisana oggi vanto dell’agroalimentare non solo molisano ma del Paese. Vincenzo Ferro resterà per sempre una pietra miliare della Storia produttiva e umana di Campobasso e della stessa Regione.

La vicinanza dell’editore e della nostra testata giornalistica ai figli Giuseppe e Rossella, ai nipoti, alla famiglia tutta.