SERVIZIO 118 SEMPRE IN ALTO MARE

Non c’è pace per il servizio di emergenza 118. dopo le proteste passate e la mancanza di convenzioni rinnovate, il servizio è sempre alle prese con non pochi problemi. Ora spunta addirittura la possibilità di fare giungere prima l’automedica e, poi, qualora dovesse servire l’ambulanza. Si tratta- allo stato – di una proposta. L’automedica vedrebbe alla guida un operatore socio sanitario e l’equipaggio composto da un medico e un infermiere. Qualora l’equipe sanitaria dovesse ritenere necessario l’arrivo dell’ambulanza questa arriverebbe in un secondo momento. La proposta, però, ha generato non poche apprensioni tra le stesse associazioni che sono sempre in attesa di ricevere una risposta dall’asrem in merito alle convenzioni da rinnovare. Una situazione che rischia ancora una volta di degenerare mentre il sistema attende risposte chiare e una programmazione altrettanta chiara. La riorganizzazione di un servizio di emergenza così importante – infatti – avrebbe necessità di un confronto aperto e costante. Tra l’altro ci sono già 8 postazioni di ambulanze prive di medico a bordo e che hanno già determinato non pochi problemi e infinite discussioni. Le associazioni che attualmente garantiscono il servizio 118 hanno scritto alla direzione Asrem per chiedere lumi e attendere un incontro proprio per la ridefinizione del sistema. Al momento , però, non c’è stata alcuna risposta o, meglio, è stata presentata la proposta delle automediche.