SERVIZIO 118, DISSERVIZI DALLA COOPERATIVA ESTERNA

Lo abbiamo denunciato un mese fa, all’atto dell’adozione da parte del direttore generale dell’Asrem Oreste Florenzano della delibera n. 815 del 13 luglio 2021 con la quale aveva affidato alla cooperativa di servizi di Sassuolo, la gara per l copertura medica delle postazioni del servizio 118 rimaste solo con le ambulanze.

560 turni da 6 ore per un totale di 3.360 ore pagate oltre 241 mila euro, ovvero 59 euro l’ora più Iva 22 %.

Avevamo messo le mani avanti dinanzi a quella scelta dettata dalla mancata risposta dei medici ai bandi dell’Asrem.

Oggi, Capita spesso che i professionisti provenienti dalle regioni del nord per svariati motivi non si presentano ai cambi turno obbligando i medici, in attesa di ricevere il cambio dopo 12 ore di lavoro, a prolungare il proprio orario per un tempo indefinito.

Inoltre i medici del nord hanno preso la cattiva abitudine di accorpare i propri turni di lavoro restando in servizio alle postazioni del 118 fino a 60 ore consecutive.

Risulta evidente che le loro oggettive ragioni di praticità per evitare frequenti lunghi viaggi contrastano con l’efficienza e con la garanzia del servizio per i cittadini.

Due giorni fa, tali disservizi sono stati segnalati al direttore generale Oreste Florenzano anche dall’ordine provinciale dei medici di Campobasso ma nulla e’ stato risolto.

Così come restano ancora lettera morta gli esposti presentati dai sindaci soprattutto della postazione di Castelmauro ancora senza medico sulle ambulanze del servizio di 118.