SERIE D: BONACCHI, NONNI, DI NARDO E GONZALEZ ALLA CORTE DI MOSCONI

Sono tre i nomi dei giocatori vicini al Campobasso, con i quali ha svolto i colloqui il direttore sportivo Pino De Filippis e che – quasi certamente – andranno a inserirsi nella rosa in vista della prossima stagione.

Tre nomi importanti – Christian Bonacchi, Leonardo Nonni, Antonio Di Nardo – ai quali si aggiunge anche Manuel Gonzalez.

Per quanto riguarda Bonacchi, difensore classe 2000, è vicino alla firma per vestire la casacca rossoblu. È una conoscenza importante di mister Mosconi: la retroguardia è infatti al cospetto del tecnico da quattro stagioni tra Tolentino e Fano. Proprio con il Fano ha vinto la gara dei play-off contro la Vigor Senigallia.

Un altro giocatore reduce da un’ottima annata è Leonardo Nonni, che ha militato nell’ultima stagione tra le fila del Pineto che ha conquistato la Serie C, la Coppa Italia e anche la semifinale della Poule Scudetto. Classe 1993, richiesto da tanti club, sembrerebbe voler mantenere la parola data alla società italo-americana.

È quasi fatta con il giocatore – nell’ultima stagione in forza alla Vastese, retrocessa in eccellenza – Antonio Di Nardo, attaccante classe 1998.

Nelle ultime ore, a questa lista, si è aggiunto anche Manuel Gonzalez, centrale di difesa argentino classe 1991. Con l’ex Taranto e Gelbison sarebbe quasi fatta.

E, sempre nelle ultime ore, il DS sta colloquiando con il difensore campano Cristian Ioio che, nella scorsa stagione, ha dimostrato il suo valore con la casacca rossoblu. Probabilmente, se si dovesse raggiungere l’accordo, rimarrebbe a Campobasso un altro anno.

Intanto entro il 14 luglio le società devono presentare la domanda di iscrizione in Serie D. Poi, per quanto riguarda l’elenco ufficiale delle società iscritte bisognerà attendere il 27 luglio e – soltanto successivamente, i primi giorni di agosto – verranno ufficializzati anche i gironi.

E, sia le tre molisane che le quattro abruzzesi probabilmente – come di consueto – saranno inserite nel girone F insieme alle laziali e alle marchigiane.