REGIONE MOLISE: SI COMPLICA LA QUESTIONE DEL BILANCIO

Ben più pesante appare la situazione lasciata dal presidente e dalla Giunta regionale uscente, ovvero la mancata approvazione del bilancio di previsione. Una situazione che è nelle mani del nuovo assessore regionale al Bilancio, Gianluca Cefaratti che ha difficoltà nel giostrare tra i numeri del documento finanziario ed economico.

Mentre aumentano i problemi per le imprese che non riescono ad incassare i soldi che, pure, hanno anticipato a nome e conto della regione Molise. E così, per l’assessore Cefaratti, il compito appare arduo proprio mentre ha potuto festeggiare, come ex sindaco di Campodipietra, dell’assegnazione a un’azienda di Verona di circa 9 milioni di euro per la progettazione della rete tratturale inserita nei contratti di sviluppo istituzionali per complessivi 129 milioni di euro. Un’opera ritenuta inutile che rischia di non lasciare nulla sul territorio e nell’impatto per l’economia regionale.

E, così, mentre questa massa di soldi rischia solo di lasciare le solite tracce a pioggia di interventi che ben poco avranno come speranza di costruzione di un percorso turistico, per l’assessore Gianluca Cefaratti il bilancio di previsione per l’anno in corso rischia di trasformarsi in un macigno politico. Mentre crescono le attese di quanti chiedono di potere essere pagati dalla Regione per evitare possibili fallimenti aziendali. E risposte dovrà dare attraverso proprio lo strumento di bilancio che, stante i tempi, non vedrà la luce che ad ottobre.

E, per intanto, lo stesso assessore Cefaratti avrebbe cercato anche di andare mettere mano, forse con lo stesso sindaco di Campodipietra, alla questione gestione risorse idriche. In un movimento di stampo jazzistico.