MEDICI DI FAMIGLIA ASSENTI IN 23 SEDI

Avevamo già denunciato la questione dell’assenza dei medici di famiglia in ventitré sedi rimaste vuote per l’andata in pensione di quelli in servizio.

E’ il quadro della situazione che, in occasioni diverse e a più riprese, decine di cittadini hanno segnalato con la speranza di sbloccare lo stato dei fatti che sono in una fase di stallo da mesi.

Le sedi dei medici di medicina generale sono rimaste scoperte a fronte dei numerosi pensionamenti che ci sono stati negli ultimi mesi. E, come spesso accade, la loro sostituzione non è stata regolare proprio per l’assenza di un piano programmatico a monte. Anche perchè i pensionamenti si conoscevano e non sono stati improvvisi. Ma l’ASREM ha pubblicato il bando da poco e le risultanze dovrebbero aversi già il prossimo mese. Ma il problema non termina qua. Infatti, toccherà agli eventuali vincitori di concorso indicare in quale sede intenderanno prestare la propria professione perché ogni candidato poteva scegliere se concorrere per uno dei tre distretti o per tutti e tre, oltre alle modalità di attribuzione dei punteggi, che variano in base a criteri come la residenza o meno nel distretto scelto per candidarsi a coprire la sede. La verità è che nella gestione sanitaria si continua a procedere a tentoni e senza una linea programmatica diretta soprattutto, poi, nella medicina territoriale