I 100 anni di Michele Montagano, colui che disse di no ai nazisti è stato premiato dal Comune di Campobasso


In occasione del suo centesimo compleanno è stato festeggiato dall’Amministrazione comunale di Campobasso, Michele Montagano, classe 1921 di Casacalenda ufficiale del Regio esercito italiano. E’ il monumento vivente della guerra, del terrore, delle pagine nere che hanno compiuto i nazisti e, soprattutto della Resistenza dei partigiani che non si sono voluti piegare ai nazisti e accettare quello che stava accadendo.

“Grazie a lui e a tutti i testimoni che hanno dedicato la loro intera vita alla diffusione della verità e alla netta condanna dei crimini perpetrati verso l’umanità – ha dichiarato il sindaco, Roberto Gravina – oggi non esistono più alibi per chi vorrebbe fare del revisionismo storico sulla pelle di milioni di vittime”.

Gravina gli ha consegnato una fascia tricolore speciale con Montagano visibilmente commosso, mentre l’Anpi, con il proprio rappresentante Loreto Tizzani, gli ha donato la tessera ad honorem dell’Associazione nazionale partigiani. A fine cerimonia Montagano ha voluto ringraziare tutti, sottolineando il grande amore che lo lega al Tricolore.