Forestali senza soldi accusano l’Assessore Cavaliere

“Si continua in maniera umiliante ed inesorabile ad elemosinare le spettanze maturate arretrate”. E’ questo l’atto di accusa che l’Usb dei Forestali rivolge, in una nota, all’assessore regionale all’agricoltura, Nicola Cavaliere. E’ da tempo che gli operai forestali chiedono la stabilizzazione nel comparto ed anche il consiglio regionale si era espresso in tal senso. Ma nulla si è mosso. “La costante mancanza di fondi è divenuta una prassi purtroppo consolidata nella gestione Cavaliere – prosegue la nota del sindacato Usb – nonostante le rassicurazioni dell’assessore stesso nel corso dell’incontro tenutosi il 28 ottobre presso l’Assessorato per discutere di programmazione forestale per la fine della stagione 2022 e quella prossima del 2023. Irridere oltremodo i lavoratori – sottolinea ancora il sindacato – illudendoli, garantendo, nel corso dell’incontro stesso, una rapida soluzione relativamente alle spettanze arretrate, prospettando, quindi, un futuro sereno per i lavoratori, riteniamo sia un gesto da condannare su cui non transigere. Per l’Usb, allo stato non ci sono soluzioni e i lavoratori sono in grossa difficoltà a causa dei ritardi nei pagamenti delle spettanze arretrate, che ormai rappresentano la normalità e non un evento sporadico. “Inutile ribadire – chiude la nota dell’Usb – che si parla di famiglie monoreddito che si sostengono esclusivamente svolgendo 151 giornate lavorative nell’arco dell’anno e che adesso con i rincari e l’inflazione hanno difficoltà anche per un minimo di sopravvivenza.