DOPO L’ALLENAMENTO MUORE GIOCATORE DEL GUARDIALFIERA

Sarà l’autopsia a stabilire le cause della morte prematura di Gabriele Di Vito, il giovane 30enne di Campomarino che ha accusato un malore mentre era sul campo di gioco del Guardialfiera dove aveva terminato l’allenamento con la locale squadra che milita in Prima categoria. Vani i soccorsi e vano l’utilizzo del defibrillatore. Il suo cuore, purtroppo, non ha ripreso a battere.  Gabrieleaveva appena terminato, come sempre, la sua seduta di allenamento al campo sportivo di Guardialfiera. Lui, residente a Campomarino, andava spesso a Guardialfiera, qui aveva scelto di giocare dopo dieci anni al Campomarino e cinque alla Cliternina, perché suo padre è originario del piccolo comune sulla riva del lago.

Stava chiacchierando e scherzando con i compagni nello spogliatoio quando improvvisamente si è sentito male. E’ caduto, incosciente: inutili sono state tutte le manovre di soccorso, finanche quelle con il defibrillatore. I sanitari del 118 hanno trasferito la salma di Gabriele all’obitorio dell’ospedale di Termoli a disposizione dell’autorità giudiziaria. Intanto sia il Comune di Guardialfiera che quello di Campomarino, si sono stretti attorno alla famiglia. Straziata dalla perdita del giovane, che nella vita gestiva un oleificio. Lascia una compagna e il figlio di due anni,