CORTE DEI CONTI BACCHETTA IL RENDICONTO 2021 DELLA REGIONE MOLISE

Il rendiconto della Regione Molise è passato alla lente della sezione regionale di controllo della Corte dei Conti per il giudizio di parificazione. Anche per l’anno 2021, la Corte dei conti ha evidenziato come gli equilibri finanziari della regione appaiono ai limiti della sostenibilità. Infatti c’è un disavanzo importante di 493 milioni di euro che, in base al numero degli abitanti, equivale a un debito di circa un milione e 700mila euro per singolo abitante del Molise. Il dato più alto d’Italia. Un disavanzo che finisce con il pesare sugli equilibri finanziari della regione. E a partire proprio dal sistema sanitario che continua a presentare uno squilibrio finanziario ed economico patrimoniale, assoggettato dal lontano 2007 a un piano di rientro dal disavanzo che non ha arginato il formarsi di nuovi squilibri. E, per intanto, il risultato di esercizio dell?Asrem per il 2021 ha fatto registrare un disavanzo di altri 54 milioni di euro e in crescita rispetto all’esercizio precedente. E, nonostante i disavanzi accumulati, il Molise continau a vedere un mancato allineamento ai Lea, i livelli essenziali di assistenza che risulta pari a 150 collocando la regione al di sotto del livello minimo. E altra criticità la Corte la rileva anche per il trasporto pubblico locale. Comp0lessivamente si ha uno sbilancio di 8 milioni di euro tra i soldi girati dallo Stato, 27 milioni di euro, rispetto alla spesa effettiva. Situazioni passate al setaccio della Corte dei Conti che ritiene, in conclusione, come la Regione Molise continua ad avere una forte resistenza alla piena e corretta applicazione dei principi contabili in materia di armonizzazione dei bilanci con conseguente vulnus ai principi di veridicità, attendibilità e correttezza dei bilanci dell’ente