Cittadinanzattiva preme per un Piano Straordinario nella fase 2

L’emergenza epidemiologica legata al Coronavirus ha messo in luce tutte le difficoltà e le fallacie organizzative del settore sanitario molisano, oltre ad evidenziare la necessità di un ingente investimento economico che permetta di risollevare l’intera sfera sanitaria da anni di scelte politiche sbagliate. Nel tentativo di sollecitare il mondo politico, Cittadinanzattiva ha chiesto, al Presidente della Regione Donato Toma ed al Ministro della Salute Speranza, l’adozione di un Piano straordinario e misure specifiche per gestire al meglio la fase 2 dell’emergenza Covid19. La richiesta dell’organizzazione consiste in un ripristino dell’ospedale Cardarelli quale Hub Regionale destinato ad ogni tipo di cura e nell’individuazione dell’ospedale Vietri di Larino come centro di malattie infettive di riferimento regionale. Cittadinanzattiva chiede un netto potenziamento del Dipartimento di Prevenzione, che miri ad un consolidamento delle reti territoriali e ad un aggiornamento e riqualificazione di tutto l’organico sanitario molisano. L’Organizzazione, infine, auspica un utilizzo virtuoso delle ingenti risorse economiche destinate alla Regione Molise per il rafforzamento di un settore sanitario che da anni, e non solo in seguito all’emergenza Covid, versa in una situazione critica.