AGENZIA ENTRATE ISERNIA, ARRESTATO DIRETTORE

Ha suscitato non poca attenzione, anche a livello mediatico nazionale, l’arresto del direttore provinciale di Isernia dell’Agenzia delle entrate, Domenico Riccio ora ai domiciliari. Lo stesso ha nominato come suo legale il penalista , Benedetto Maria Iannitti che ha avviato le pratiche per l’interrogatorio di garanzia. Secondo la ricostruzione fatta dalla Procura della Repubblica di Isernia, il cui procuratore Carlo Fucci ha tenuto ieri apposita conferenza stampa, il commissario giudiziale della DR Motor Company, in concordato preventivo, a dicembre avrebbe presentato una denuncia per presunte pressioni, da parte del direttore provinciale delle entrate, per ottenere la corresponsione di denaro, qualcosa come un milione di euro, in cambio di un aggiustamento del debito che la stessa DR Motor avrebbe dovuto saldare al fisco.

La magistratura isernina, ricevuta la denuncia, ha incaricato i Carabinieri e la Finanza di portare avanti indagini riservate, autorizzando l’uso di apparecchiature tecniche specifiche. In due mesi, sarebbero venuti fuori i particolari come denunciati, che hanno portato la procura ad avanzare la pesante accusa di concussione nei confronti di Domenico Riccio che, stando a quanto affermato dallo stesso procuratore, avrebbe chiesto un milione di euro per aggiustare la pratica. Da qui la decisione di procedere all’arresto per evitare che la tentata concussione andasse in porto.