A Lipsia le regioni automotive per parlare del futuro dell’auto

Fiat Stellantis, lo stabilimento di Termoli a breve cambierà gestione in una joint venture, destinata alla produzione di batterie in  gigafactory.

Proprio in queste ore il presidente della Giunta, Donato Toma è a Lipsia, in Germania, in rappresentanza della Regione Molise, per le regioni dell’automotive. Ma le dichiarazioni del presidente Toma, su un possibile esubero di mille lavoratori per lo stabilimento di Termoli, hanno generato non poche apprensioni tra i coordinamenti regionali dei sindacati metalmeccanici. “I conti non tornano – hanno dichiarato Lmo e Soa – dato che ad oggi lo stabilimento conta poco più di 2.000 lavoratori ma nello stesso tempo Toma ha parlato di circa 1800 unità necessarie per la futura Gigafactory. Non vorremmo avere conferma nelle voci che circolano nell’ambiente, che i lavoratori cinquantenni non saranno riassorbiti dalla nuova società, quindi di fatto potrebbe diventare un laboratorio di giovani lavoratori interinali. La leggerezza della politica locale e regionale – sottolineano i sindacati dei metalmeccanici – mette in serio pericolo centinaia di famiglie. La filosofia delle multinazionali guarda solamente ai propri interessi – hanno concluso i rappresentanti sindacali – i balzelli politici e sindacali sono solo da contorno, visto il ruolo partecipativo e accondiscendente che negli ultimi anni gli stessi hanno assunto”.