Ufficio scolastico regionale: quale futuro?

Circola ormai insistentemente la notizia, confermata anche da fonti leghiste, che le nomine dei Direttori generali degli Uffici scolastici regionali di Lombardia, Liguria, Lazio e Molise sono state fatte e stanno attendendo l’ok della Corte dei Conti. E’ l’ultimo atto del ministro uscente Marco Bussetti. Cosa succederebbe all’ufficio scolastico regionale molisano?  Che  a Anna Paola Sabatini, che ricopre tale ruolo da tre anni, molto vicina al Segretario dell’UDC Lorenzo Cesa, adesso troverebbe, sempre che la Corte dei Conti approvi, la possibile nomina di una Dirigente scolastica molto vicina al Ministro Bussetti. Non si conosce, al momento, il nome della nuova designata per la direzione dell’ufficio scolastico regionale molisano a poche settimane dall’inizio del nuovo anno scolastico. Ma il provvedimento fa già rumore anche se deve essere sempre approvato dalla Corte dei conti. Sta di fatto che in queste ultime settimane, crisi on crisi politica, il Molise ha visto dapprima il taglio della direzione regionale Anas, aggregata all’Abruzzo: poi del Polo Museale aggregato anch’esso all’Abruzzo e, oggi, con una manovra dell’ultim’ora, il cambio al vertice della direzione regionale dell’ufficio scolastico con l’esautorazione di Anna Paola Sabatini. Ultime manovre poste in atto che dovrebbero portare la politica regionale ad un’attenta riflessione. Perché i tagli di direzioni e nomine che passano sopra la testa della stessa politica molisana non fanno bene al territorio e, soprattutto, ne minano le possibilità per il suo possibile rilancio. Situazioni che dovrebbero essere riprese tutte per mano.