Troppi cinghiali in Molise. Nola attacca Cavaliere

Sono sempre di più le segnalazioni circa la presenza di cinghiali sul territorio molisano. Disperati sono gli agricoltori che continuano a contare i danni prodotti da questi animali alle loro produzioni e che non vedono, da parte dell’assessore all’agricoltura Nicola Cavaliere, la giusta e doverosa azione in termini di programmazione. “Un fenomeno non di poco conto, -ha sottolineato il consigliere regionale Vittorio Nola- che ormai non si riesce ad arginare, anche per colpa di una classe politica incapace di fornire risposte concrete e strutturate. Mi riferisco -spiega Nola- in particolare all’azione di governo portata avanti dal presidente Donato Toma e dal suo assessore Nicola Cavaliere. Ritengo piuttosto necessario, voglio ribadirlo con forza, -aggiunge sempre Nola- porre in essere azioni più incisive, tra le quali: concordare con l’istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale le modalità per attivare le cosiddette misure di ‘contenimento della specie’; velocizzare le procedure per risarcire i danni agli agricoltori ed ai cittadini danneggiati, costretti ultimamente ad ‘aggredire’ la Regione Molise anche attraverso onerosi decreti ingiuntivi; attivare la filiera delle carni selvatiche, organizzando anche opportuni incontri con gli operatori del settore interessati”. Un problema, dunque, che continua a restare in attesa di una soluzione, mentre crescono le apprensioni degli agricoltori per i danni prodotti dai cinghiali sulle produzioni.

Enrico Fazio