SISMA, SEMBRA ATTENUARSI LO SCIAME

Una notte sostanzialmente tranquilla, quella trascorsa in provincia di Campobasso, dove semba andarsi attenuando lo sciame sismico che si era attivato dopo la scossa da 4.6 di magnitudo Richter delle 23.52 di martedì 28 marzo. Dalla tarda serata di ieri, dopo una tregua di oltre 16 ore, 4 le repliche, di carattere strumentale, segnalate dall’Ingv, tutte al di sotto della magnitudo 2, con epicentri a Montagano con due scosse la più alta di 1.8 e una scossa a Limosano e l’altra a Petrella tifernina nelle prime ore della giornata odierna. La situazione è sotto controllo e in tutti i comuni tranne che a Sant’Elia a Pianisi, le scuole sono state riaperte, dopo le verifiche negli edifici e nei plessi didattici da parte delle amministrazioni. Non solo controlli e verifiche degli edifici pubblici e privati dopo le segnalazioni di cittadini e sindaci, ma i Vigili del Fuoco hanno effettuato anche un sorvolo con un elicottero sulle zone interessate dal terremoto.
Dopo la scossa sismica di maggiore intensità nella zona di Montagano, sono stati effettuati dai vigili del fuoco 30 sopralluoghi tecnici in edifici pubblici e privati a Campobasso, Matrice, Montagano, Ripalimosani, Ferrazzano, Termoli, Montefalcone nel Sannio. Ed anche con l’ausilio dell’elicottero del reparto volo di Pescara in sorvolo sulle aree interessate dal terremoto.