REGIONALI, GIRO A VUOTO DELLE COALIZIONI PER IL CANDIDATO PRESIDENTE

Elezioni regionali in Molise, le due coalizioni continuano a viaggiare a vuoto alla ricerca dei possibili candidati a presidente. Nel centrosinistra, dopo la girandola di nomi, sono stati i coordinatori regionali del Partito democratico, Vittorino Facciolla e del Movimento cinque stelle, Antonio Federico, a sottolineare in una nota come “Dopo aver costruito un perimetro politico intorno ad una idea chiara di Molise, abbiamo iniziato a definire il profilo del candidato che possa fare sintesi dell’intero fronte progressista. Al momento, tuttavia, non è stato valutato alcun nominativo. Di conseguenza i racconti e le ricostruzioni che in queste ore si soffermano su qualsivoglia candidatura – chiudono i due esponenti del centrosinistra – sono da ritenersi non veritiere, perché non rispondono alla realtà dei fatti”.

La dichiarazione politica congiunta, però, ha contribuito a creare solo grandissima confusione all’interno della coalizione che si sarebbe attesa ben altra definizione sui possibili nomi. Ed è lo stesso problema che sta interessando il centrodestra nel quale continua a mancare ancora un momento di sintesi.

Del resto, i nomi che hanno lanciato la loro proposta di candidatura sono tutti legati all’attuale maggioranza in carica alla Regione e, dunque, già messi da parte dall’elettorato così come fatto per il presidente, Donato Toma perché appaiono deboli e alcuni impresentabili. Intanto, l’assenza di candidati a presidente sta rendendo difficile la composizione delle liste con nomi di peso e capaci di portare voti. Si trovano sempre meno candidati di spessore disposti ad entrare nelle liste per portare acqua al mulino al solito politico di turno il quale compone la lista a sua immagine e somiglianza, a suo uso e consumo, solo e soltanto per riuscire a conservare la poltrona.