OPERE PUBBLICHE, 133 MILIONI PER OPERE PUBBLICHE FERME

Occorrono in media quasi sei anni per veder giungere a compimento la realizzazione di un’opera pubblica in Molise.

Un dato che colloca la nostra Regione all’ultimo posto tra tutte le Regioni italiane per tempi di realizzazione.

A questo dato estremamente negativo ci sono ,poi, 133 milioni e mezzo di euro di opere incompiute fermi da tempo perché in regione non ci sarebbe il necessario personale per firmare i relativi decreti di attuazione.

E, per questo, ci sono opere pubbliche, alcune strategiche, che restano a metà dell’opera o appena avviate.

Tra gli interventi più rilevanti, la realizzazione del nuovo plesso dell’ospedale di Agnone per 50milioni di euro.

La realizzazione del tratto della Fresilia per 40 milioni di euro che completerebbe la realizzazione dell’arteria viaria che velocizzerebbe anche il collegamento di Agnone verso il capoluogo regionale.

Il completamento della dorsale Castellelce da Castelmauro alla fondovalle del Biferno per integrare i collegamenti tra la Bifernina e la Trignina e togliere dall’isolamento una vasta area del Molise centrale.

Ma tra le opere ferme anche il completamento dei lavori per il pieno funzionamento della diga di Chiauci per 26mila euro.

Poi, una serie di altri lavori di edilizia residenziale pubblica e di consolidamento di aree.

Opere pubbliche di rilievo ma ferme da anni nonostante i fondi, pure, ben 133milioni e mezzo di euro siano già disponibili.

Non si comprende, però, l’assessore regionale ai Lavori pubblici, Vincenzo Niro, non riesca a metterli in cantiere con grave danno per le imprese, il lavoro e, naturalmente, la mancata realizzazione di infrastrutture vitali ed importanti per il territorio regionale.