Isernia e le strisce blu, la proposta di un ex amministratore

“La vicenda dei parcheggi a pagamento a Isernia è paradossale: è nata male e sta diventando sempre più grave”. Lo scrive un ex amministratore della città di Isernia in una nota sulle polemiche che continuano ad aversi a Isernia in merito alle strisce blu e, soprattutto, ai problemi e ai veleni che si sono avuti dopo l’assegnazione della gara d’appalto alla società AJ Mobilità. “ Senza entrare nel merito del problema – scrive l’ex amministratore comunale pentro – , sul quale immagino che l’amministrazione comunale si stia pentendo amaramente e non sia più in grado di fare marcia indietro, mi sentirei (sempre che non si riesca con qualche stratagemma ad annullare o migliorare l’attuale contratto) di suggerire un rimedio: costruire numerosi nuovi parcheggi pubblici. La cosa non è proprio semplice – sottolinea l’ex amministratore – e richiederebbe un po’ di tempo e di soldi ma sono certo che, a questo punto, sarebbe l’ unica strada percorribile per restituire, per i prossimi quindici anni, la serenità perduta ai nostri concittadini. In città ci sono tanti spazi inutilizzati che potrebbero essere eventualmente acquistati dal Comune e riconvertiti in parcheggi. Ci vuole solo – chiude l’ex amministratore comunale – , se non ci sono intoppi di altra natura, un po’ di tempo e un po’ di buona volontà. I nostri amministratori ne sono forniti a sufficienza?” L’interrogativo e la proposta dell’ex amministratore comunale di Isernia apre le porte ad un confronto su un problema che sta avvelenando il dibattito politico cittadino