In calo le imprese sul territorio molisano

È negativo il saldo tra nuove aperture di imprese e chiusure di attività in Molise nel corso del 2020.

Secondo i dati Unioncamere sono 1544 le nuove iscrizioni al registro delle imprese, a fronte di ben 1686 chiusure (142 unità in meno).

In provincia di Campobasso sono 131 le aziende cessate, in provincia di Isernia sono 11.

Numeri poco confortanti, ma in linea con il dato nazionale.

Rispetto all’anno precedente, quindi, la rilevazione Movimprese segnala che le iscrizioni sono diminuite del 17,2%.

Parallelamente, le cessazioni hanno fatto segnare un calo del 16,4%.

La forte contrazione dei flussi di iscrizioni e cancellazioni delle imprese suggerisce dunque cautela nella quantificazione delle conseguenze del forzato rallentamento delle attività in molti settori economici.

A stabilire l’entità degli effetti prodotti nel 2020 dalla crisi pandemica sul tessuto imprenditoriale, come già rilevato, sarà peraltro utile attendere le risultanze del primo trimestre dell’anno in corso.

Tradizionalmente, infatti, molte comunicazioni di chiusura dell’attività pervenute al Registro delle Imprese negli ultimi giorni dell’anno vengono statisticamente conteggiate nel nuovo anno e, dunque, i prossimi numeri potrebbero essere ancora più pesanti.

A preoccupare è il tasso di crescita annuale che che per la provincia di Campobasso fa segnare un meno 0,50 percento e per quella di Isernia un meno 0,12%.

Una situazione economica, quindi, preoccupante e che necessita di interventi.