CONSIGLIERI REGIONALI SUPPLENTI RESPINTO RICORSO. SCARABEO: ORA IN APPELLO

Ancora una bocciatura da parte del tribunale di Campobasso per il ricorso presentato dai consiglieri regionali supplenti che furono sbalzati fuori dal Consiglio regionale, lo scorso anno in occasione della votazione della legge di bilancio. Ci fu un emendamento alla legge regionale elettorale con il quale si dichiaravano decaduti i quattro consiglieri supplenti: Paola Matteo, Massimiliano Scarabeo, Nico Romagnuolo e Antonio Tedeschi. Tre di questi hanno fatto ricorso il solo Nico Romagnuolo no. Oggi è arrivata anche la sentenza dei giudici sul ricorso presentato da Massimiliano scarabeo col il quale si riteneva che non si potesse procedere al cambio delle regole nel corso della stessa legislatura. “Come per gli altri ricorrenti, – scrive Massimiliano Scarabeo – anche per me è arrivata la bocciatura del ricorso proposto dinanzi al tribunale di Campobasso relativo al “colpo di Stato” messo in atto dalla Giunta Toma per cambiare la legge elettorale ed estromettere i consiglieri regionali supplenti dalla carica. Si sa, in Italia sono pochi gli esperti in materia elettorale e, soprattutto, non ci si aspettava decisione diversa a Campobasso. Tanto è vero – chiude Scarabeo – che non solo il ricorso in appello è già pronto, ma andrò avanti fino alla Corte Costituzionale per ripristinare la legalità in questa terra massacrata da arroganza e ignoranza politica”.