Sanità, comitato vittime chiede alla procura incidente probatorio

Il comitato verità e dignità vittime covid 19, ha chiesto al procuratore della repubblica di Campobasso la nomina di una consulenza partecipata o di un incidente probatorio su alcuni punti che appaiono, al momento, senza risposta in merito a quanto accaduto nella gestione dell’emergenza sanitaria. Intende fare subito chiarezza sugli esposti già presentati e sui documenti raccolti per fare luce su quanto accaduto.

Innanzitutto, in merito allo stato in cui versava il Cardarelli di Campobasso e la sanità regionale prima dell’emergenza sanitaria alle criticità rilevate durante l’emergenza. C’è, poi, la questione del centro Covid nella riorganizzazione della rete ospedaliera ovvero con l’approvazione di un piano alternativo al Vietri di Larino, ai problemi progettuali del padiglione Covid all’ospedale Cardarelli con il mancato avvio dei lavori di adeguamento dell’ex hospice da adibire a tale scopo. Per il comitato vittime del covid c’è da valutare la gestione dell’emergenza e del Cardarelli di stretta pertinenza del Direttore Generale e quello sanitario dell’ASREM anche in tema di prevenzione generale onde evitare la promiscuità conclamata riguardo al personale dei reparti di malattie infettive e terapia intensiva, delle mancate assunzioni di 13 primari nonostante i bandi approvati come della mancata assunzione di 20 infermieri e 5 Operatori socio sanitari i cui concorsi sono tuttora in fase di espletamento nonostante il dichiarato stato di emergenza del marzo 2020. Infine, la questione dei 39 posti di terapia intensiva tra pubblico e privato prima della dichiarata pandemia.