CRETELLA: VERDE URBANO, I NOSTRI PASSI

“La corretta gestione del verde urbano prevede anche scelte spiacevoli, a volte dolorose, come dover abbattere alcuni alberi pluridecennali”. Lo scrive l’assessore comunale di Campobasso, Simone Cretella. “Ma una corretta gestione, avrebbe dovuto prevedere, decenni orsono, anche un’attenta valutazione dei siti di impianto delle giovani piante in funzione del loro futuro sviluppo. Nel caso dei Pini e di alcune altre conifere, l’esperienza ha dimostrato, tanto a Campobasso che in ogni zona d’Italia, che la loro collocazione sui marciapiedi ed a bordo delle strade, risulta decisamente inappropriata a causa degli effetti superficiali delle radici, soprattutto quando compresse da asfalti, pavimentazioni e relativi carichi. Aiuole e cordoli divelti, marciapiedi completamente distrutti, pericolosissimi dossi sulle carreggiate sono gli effetti più comuni della difficile convivenza tra questi alberi e i contesti urbani in prossimità delle strade.

Ecco perché un corretto piano di gestione del verde urbano deve prevedere, laddove si ravvisano criticità maggiori, anche la sostituzione di queste alberature con specie più adatte, soprattutto in occasione di rifacimento di strade o marciapiedi, onde evitare di realizzare opere destinate a durare pochi mesi, con conseguente sperpero di denaro pubblico e grave nocumento per la sicurezza ed il decoro urbano.

Per questi motivi, in questi giorni, è cominciato l’abbattimento dei 14 alberi lungo via Trivisonno che sarà oggetto di un importante intervento di restyling del marciapiede, oggi completamente danneggiato proprio dalle radici degli alberi. Si tratta di dieci pini, alcuni dei quali in condizioni di stabilità precaria, e quattro cipressi dell’Arizona, una specie alloctona, fortemente allergenica e per questo inadatta ai contesti urbani, seppur largamente utilizzata negli anni 70/80. In particolare, questa conifera si è dimostrata particolarmente vulnerabile e pericolosa in caso di abbondanti nevicate, come accade nel 2015 quando in una sola notte ne caddero a centinaia in tutta la città, spesso causando ingenti danni.

I lavori, che proseguiranno nelle prossime settimane, porteranno, oltre al rifacimento dei marciapiedi, ad una migliore sistemazione delle aiuole, con maggiore spazio a disposizione per il verde, e la messa a dimora compensativa di un adeguato numero di nuovi alberi di specie certamente più idonee