Consiglio regionale in panne

Spostata a giovedì la seduta del consiglio regionale del Molise. Del resto, è da tempo che l’assise regionale non riesce a portare avanti un ordine del giorno con proposte di legge e azioni mirate al rilancio del tessuto economico e sociale molisano. A questo, tornano ad aggiungersi le fibrillazioni all’interno del gruppo di maggioranza di centrodestra dopo la sortita in aula, nell’ultima seduta, del consigliere Andrea Di Lucente che ha puntato il dito contro Michele Iorio in merito alla questione dei contributi non versati dall’Asrem all’Inps per il terremoto del 2002. Un attacco che è stato visto come una sorta di resa dei conti proprio nei confronti dell’ex presidente assai critico sull’operato della Giunta regionale. Ma anche a seguito della proposta di legge presentata proprio dallo stesso Di Lucente con la quale si intende accorpare la seconda e la terza commissione presieduta, la prima, proprio da Michele Iorio e la seconda da Aida Romagnuolo passata da poco in Fratelli d’Italia. Un attacco che ha riportato in essere le contrapposizioni interne alla maggioranza e a galla i malumori per l’attività di proposta che è mancata proprio nelle commissioni. Un passo politico ancora ridotto, dunque, per il consiglio regionale che non riesce a fornire i dovuti indirizzi a un territorio che avrebbe bisogno di ben altri atteggiamenti e proposizioni per le risposte che attende da tempo