CENTRODESTRA PROVA A RICOMPATTARSI MA FUORI TOMA

Nel centrodestra si cerca di mettere mano ai cocci dopo l’esperienza ritenuta negativa della presidenza della Giunta regionale, donato Toma. I coordinatori dei tre partiti principali della coalizione, Filoteo Di Sandro di Fratelli d’Italia, Annaelsa Tartaglione di Forza Italia e Michele Marone della Lega hanno cercato di fare un primo punto della situazione e stilare un programma di incontri di massima a distanza di 15 giorni.

Anche se il comune denominatore è quello di mettere da parte l’esperienza Toma. A sottolinearlo è stato anche Massimiliano Scarabeo di Fratelli d’Italia che ha parlato di vero e proprio “errore la scelta di Toma come presidente della giunta regionale. Ora bisogna guardare avanti e ricostruire sapientemente una coalizione che non può più basarsi su improvvisazioni di sorta. Per questo – prosegue Scarabeo – c’è la necessità piena di ritrovare la giusta coesione politica e individuare una figura che sia capace di prospettare soluzioni ai problemi del Molise che hanno lasciato prima Frattura e, ora, Toma”. Sulle dichiarazioni, poi, del presidente della Giunta, Toma, che ha dichiarato che comunque bisognerà discutere con lui, Massimiliano scarabeo taglia corto: “Ormai parla solo per se stesso”.