CAMPOBASSO, COMUNE NON VIRTUOSO

Una fotografia impietosa quella scattata dalla Fondazione Etica per il Corriere della Sera.

Campobasso si piazza nel gruppone degli ultimi, mentre Isernia scivola al quart’ultimo posto nella classifica dei 109 Comuni capoluoghi di provincia per capacità amministrativa.

Sei i parametri analizzati dalla Fondazione etica: bilancio, governance, personale, servizi, appalti e ambiente. Nei bassi fondi della graduatoria c’è la città di Isernia, poco più su invece il comune di Campobasso ma sempre nella parte delle amministrazioni non virtuose.

Se d’Apollonio “piange”, Gravina non può certo “sorridere”, sembra racchiudersi così la fotografia della Fondazione etica.

A pesare, soprattutto, su Campobasso cono i servizi a partire da quelli legati alla raccolta differenziata dei rifiuti che resta ancora a macchia di leopardo.

E dove già attiva non presenta numeri positivi anche per le difficoltà incontrate nel conferimento, da parte degli utenti, della frazione umida e dei pannoloni e pannolini.

Ma anche per il sistema della governance è rientrata in termini negativi la città di Campobasso alla quale si è affiancata, non da meno, quella di Isernia.

Senza parlare, poi, del personale che non conosce da anni una rinnovata pianta organica e la messa in cantiere dei necessari concorsi per la copertura dei troppi vuoti in organico.

Fotografia, dunque, che pone i due capoluoghi di provincia nella parte bassa della classifica di Fondazione Etica.