Termoli, allo stabilimento Fis lavoratori sul piede di guerra

“La seconda azienda più importante del Molise, ha dato un segnale forte e chiaro a chi ha tentato di risolvere le proprie defaillance economiche, sulla pelle dei LAVORATORI!!! I temi sono tanti ma la deflagrazione che si è avuta per la mancata erogazione del premio ha di fatto acceso la polveriera. Il calcolo del MOL, depurato dei 28.000.000 di euro provenienti da penali introitate ma che si rifiutano di ridistribuire è un alchimia contabile, della serie: LI INTASCO MA NON LI DIVIDO…NON E’ IL PRINCIPIO DEL PREMIO DI SECONDO LIVELLO!!!!”.    Questo quanto affermato dalla RSU dello stabilimento FIS di Termoli, che continua : “Non contenti, hanno bluffato anche sul MOL per addetto che, invece di esser diviso per 1400 dipendenti e stato spalmato per 1682, abbassando ulteriormente il premio.  Da oggi il rapporto fiduciario si è spezzato: hanno occultato volutamente una comunicazione importantissima,  in ottica di relazioni sindacali evolute e trasparenti, pertanto,  se non si dovesse avere un segnale immediato da parte aziendale, si  reitererebbe immediatamente un altro sciopero, anche perché il perdurare dello stato di agitazione ci consente di farlo in qualsiasi momento”.