I 150 anni della Croce Rossa Italiana, manifestazione a Isernia

ISERNIA. Si è celebrata anche ad  Isernia la giornata mondiale della Croce rossa italiana a 150 anni dalla sua nascita nel capoluogo pentro la  manifestazione per ricordare il lavoro importante e la missione   di uomini e donne. Il contributo e il lavoro della Croce Rossa internazionale si basano su sette principi fondamentali a garanzia e guida delle azioni dei volontari: umanità, imparzialità, neutralità, indipendenza, volontariato, unità e universalità. Questi sono stati adottati ufficialmente nel corso della ventesima Conferenza Internazionale della Croce Rossa svoltasi a Vienna, in Austria, nell’ottobre del 1965. Secondo questi dettami, ogni volontario e aderente, dovrebbe portare soccorso senza compiere discriminazioni tra i feriti che riguardino razza, religione, nazionalità e opinioni politiche. La Croce Rossa deve astenersi dal partecipare alle ostilità di qualsiasi genere in rispetto del principio di neutralità, cercando di mantenere sempre la propria autonomia rispetto ai governi dei propri Paesi. Tra i principi fondamentali, si sottolinea anche che la Croce Rossa è un’istituzione di soccorso volontario ispirato all’universalità dei diritti.  Nel mondo sono circa 17 milioni – di cui oltre 160 mila in Italia – i volontari della Croce Rossa, considerando tutte le società nazionali di questa istituzione nei 191 Paesi membri. Tenendo conto della rete umanitaria globale, si arriva a circa 80 milioni di persone. L’associazione è formata dal Comitato Internazionale della Croce Rossa, dalla Federazione internazionale delle società della Croce Rossa e dalle 191 Società nazionali. Il fondatore della Croce Rossa italiana è il medico milanese Cesare Castiglioni, mentre il primo Comitato nasce a Milano il 15 giugno del 1864.