Dissesto idrogeologico, uno scontro politico dimenticando i fatti

Sul dissesto idrogeologico, si apre la polemica politica e, come al solito, si perde di vista l’argomento. Andiamo per ordine. “9 milioni di euro, sono pochi per far fronte alle reali esigenze di questa regione”, è stato il commento del presidente della provincia di Campobasso, Antonio Battista dopo le dichiarazioni dell’onorevole Antonio Federico che aveva sottolineato la bontà del provvedimento adottato dal governo che ha stanziato per il Molise 9 milioni di euro per il dissesto idrogeologico. Ma, per rincorrere la polemica e acuire lo scontro politico, entrambi i contendenti hanno dimenticato che la cifra di 9 milioni di euro rappresenta una cifra aggiuntiva al piano di Italia sicura già finanziato in precedenza. Una dimenticanza di non poco conto per chi rappresenta le istituzioni anche perché finisce con il confondere la gente. Aspetto, però, non toccato dai due contendenti, Antonio Federico e

Antonio Battista, il mancato finanziamento della richiesta di stato di calamità, fatto dalla Regione molise, a seguito delle alluvioni che sino avute a fine 2018. La richiesta era di 15 milioni dieuro che, però , non hanno trovato capienza delle scelte del governo. Passaggio quest’ultimo, però, non toccato dalla politica. Come se fosse di secondaria importanza. Per davvero, un vero dissesto.